Leonardo datazione Autoritratto

LEONARDO DA VINCI-L'AUTORITRATTO DEL 1515.

Gli assidui studi scientifici svolti dallo studioso nelle opere di Leonardo da Vinci sino dagli anni 2007-2008 hanno favorito, come fu per Giotto di Bondone, gli impulsi sulle scoperte avvenute in seguito nelle sue opere, qui raggiungono uno dei massimi vertici: il volto di una donna soffia aria nelle narici del Genio Italiano, ((Non Pareidolia come qualcuno inesperto suggerisce, esso emerge chiaramente nella foto originale e meglio ancora nei due particolari della stessa contrastati).
Straordinario, questo ritrovamento suggella in modo definitivo che il maestro aveva l’abitudine di celare nelle sue opere non solo scritte e date ma anche figure che, come in questo caso, suggeriscono complesse realtà sinora sconosciute (immagini 4, 5, 6).
Cogliere il volto non è cosa per i molti, esso è in origine labile, realizzato con gli stessi colori usati per definire le varie sfumature della barba.
Nelle prime tre immagini viene documentata la data 1515 ora scoperta semi celata nell'occhio sinistro del genio.