1) - L'originale, piccola firma "ZORZVS" semi celata da Giorgione nell'opera sconosciuta del 1503 scoperta con il metodo Buso. La scala colore in alto indica la pienezza e qualità professionale delle cromie. La firma in origine misura circa 1,5 cm., fu apposta dall'alto verso il basso lungo il bordo a destra dell'opera, qui ingrandita e ruotata mostra le interruzioni dovute alla bella crettatura presente, acquisita in ben 518 anni.
2, 3, 4, 5) - Quando la Riflettografia di un'opera d'arte,(JR-Infrarosso), viene correttamente letta con l'apporto del metodo Buso, vengono poste in luce cose di rilevante importanza storica quali questa: la firma ufficiale di Giorgione, apposta al tempo in basso a destra a forma di semi lunetta, prima scoperta nel visibile, viene ora confermata dall'esame scientifico di rito. Inderogabile la sua presenza e originalità. La firma non campare del tutto in quanto l'opera fu tagliata in basso di alcuni centimetri in un precedente, antico restauro.
6) - Presentazione del video - https://www.youtube.com/watch?v=izxwG7PxoX0
Straordinario, storico ritrovamento avvenuto ad opera del metodo Buso.
Giorgione non più un mistero: come tutti gli artisti intervenuti dal tempo di Giotto di Bondone era solito firmare e datare segretamente le opere eseguite. Un passo in avanti con la moderna scienza e conoscenza.
7) - "...Luciano Buso pone un entusiasmo straordinario nella sua ricerca in sintonia con Leonardo da Vinci quando ci rammenta che ‘lo studio senza desiderio guasta la memoria e non ritiene cosa ch’ella pigli’." (Prof. Giovanni Zavarella-Assisi)
Provo vergogna nel ritenermi un ricercatore e uno studioso serio nel campo dell'arte. Complice, in questo caso, un giovane Giorgione di 26 anni, si perchè nell'opera sono state rilevate chiaramente, semi celate per esteso, anche le date 1503, non solo, questi dati emergono ulteriormente nelle indagini diagnostiche di rito quali JR (Riflettografia all'infrarosso) e RX (Raggi X). Giorgione in quest'anno aveva 26 anni.
Metodo Buso
Questi dati, gli studi scientifici apportati al Giorgione sconosciuto "Due donne in preghiera" del 1503 sono presentati a video dallo studioso nel canale YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=izxwG7PxoX0&t=31s
